Marco Novati
Marco Novati alla San Vidal - Venezia |
Marco Novati è nato il 20 Maggio 1895 a Venezia, dove è morto il 24 luglio 1975.
Era autodidatta, anche se l'incontro con Emilio Pagiaro, di cui frequentò lo studio dal 1919 al 1921, ebbe una certa importanza nella sua determinazione, presa qualche anno prima, di dedicarsi alla pittura. Frequentò pure per pochi mesi i corsi di illustrazione del libro all'Istituto d'Arte dei Carmini di Venezia. Vanno anche ricordati, ai fini della maturazione della sua esperienza, i numerosi viaggi giovanili all'estero: a Monaco di Baviera, a Losanna, a Parigi e, tra l'altro, anche nella Russia meridionale, da cui riportò nel 1932 una serie di paesaggi del Mar Nero.
Vicino ai pittori veneziani amici e coetanei di Palazzo Carminati e dell'Opera Bevilacqua La Masa, Novati si distinse subito, fin dall'inizio, per una diversa tempera morale, oltre che stilistica: cosicchè la sua partecipazione al movimento della giovane pittura lagunare tra le due guerre (e quindi la stessa "scuola di Burano") fu senz'altro marginale. Egli può considerarsi l'unico autentico realista nella pittura veneta degli anni Venti e Trenta, quando ai modi dell'accademia tradizionale si andava sostituendo la spigliata stenografia impressionista dei giovani, (Seibezzi, Ravenna, Mori, Da Venezia, Bergamini, ecc.).
A questo suo discorso, impegnato sul piano di una dolorosa solidarietà con gli umili e i diseredati, Novati è rimasto sempre fedele; del resto, i suoi soggetti preferiti, (ritratti di vecchi) sono anche i più tipici.
Pur in questa sua appartata posizione, l'attività di Novati, a Venezia e fuori Venezia, è stata intensissima. Basterà ricordare le sue partecipazioni alle maggiori mostre nazionali ed internazionali: la Biennale di Venezia, ininterrottamente dal 1928 al 1956; la Quadriennale di Roma dal 1931 al 1958; le mostre dell'Opera Bevilacqua La Masa, a partire dal 1922, spesso con sale personali; la mostra "Quattrocento pitture di otto secoli" al Palazzo Reale a Venezia nel 1947; la mostra "Arte moderna in Italia 1915-1935" (1967) a Palazzo Strozzi a Firenze; la mostra storica "Momenti del realismo" (1971) a Jesolo. E' stato spesso invitato, e non di rado premiato, a importanti concorsi quali il Premio Burano, il Premio Marzotto, il Premio Michetti, il Premio "La Colomba", la Triveneta di Padova, varie mostre d'arte sacra (Bologna, Firenze, Milano ecc). Ha esposto anche più volte all'estero con le mostre organizzate dalla Biennale (Barcellona, Atene, Bucarest, Budapest, Sofia, Varsavia, Vienna). Ha ottenuto, tra gli altri, il primo Premio Favretto nel 1952 ed il Premio Rotary Club alla Biennale di Venezia nel 1954.
Oltre un centinaio le Sue mostre personali, a cominciare dal 1928 in molte città italiane tra cui, (oltre a Venezia e al Veneto) a Milano, Roma, Firenze, Bologna Trieste, Vercelli, Como, Ferrara, ecc. Ricordiamo tra le altre la mostra allestita a cura del Comune nel 1964 a Venezia e la grande antologica (dodici sale oltre 200 opere) al Palazzo delle Esposizioni a Roma, nel 1971. Due mesi prima della morte, in occasione degli 80 anni, era stato onorato con una sceltissima mostra di ritratti al Centro d'Arte San Vidal a Venezia, dove aveva ricevuto una medaglia d'oro della città. Nel 1985, per i dieci anni dalla morte, fu allestita una retrospettiva al Palazzo delle Prigioni di Venezia,
Di Novati si sono occupati molti dei maggiori critici d'arte italiani, a cominciare dagli anni Venti: Gino Damerini, Ugo Ojetti, Nino Barbantini, Giseppe Marchiori, Silvio Branzi, Guido Perocco, Leonardo Borgese, Marco Valsecchi, Pietro Zampetti, Diego Valeri, Paolo Rizzi, Giorgio Kaisserlian, Mario De Micheli, e olti altri.
Opere di Novati si trovano in collezioni pubbliche (tra cui i musei di Venezia e Roma), e private in tutta italia. Una monografia è stata pubblicata nel 1971 (Edizioni Ravagnan). Nel 1976 è stato edito un volume (Castaldi). "Il piccolo binario di Marco Novati" contenente appunti vari del maestro, raccolti da Paolo Rizzi.
Biografia tratta dal catalogo della persolale del pittore Marco Novati presso la Galleria San Vidal di Venezia,"Mostra di dipinti a cent'anni dalla nascita", a cura della sezione veneziana dell'Unione Cattolica Artisti Italiani.