Francesco Scarpabolla

Francesco Scarpabolla, foto tratta da "Scarpabolla scultore" Edizione Helvetia

Nato a Venezia il 7 aprile 1902, ha conseguito il Diploma di Magistero alla Scuola Superiore d'Arte di Venezia per l'insegnamento della scultura e frequentato i corsi di "scuola libera del nudo" all'Accademia di Venezia.

E' stato espositore delle Biennali di Venezia e successivamente invitato.

Segnalato con l'opera "Icaro lotta con l'aquila" (mt.2), commissionato dalla Biennale di Venezia e invitato alla Mostra della Cultura Italiana organizzata dalla Biennale di Venezia a Vienna. 

Nominato Guardian Grande dell'Ordine degli Artisti della Valigia. Ispettore onorario per la Soprintendenza ai Monumenti della Provincia di Venezia, con nomina ministeriale. Socio Consigliere dell'Ateneo Veneto. Premio "Venezianello". Incarico Ministeriale a Direttore e riordinatore della Scuola d'Arte di Selva Gardena. Membro riconfermato della Commissione Edilizia del Comune di Venezia. Membro riconfermato per la Commissione per l'Arte Sacra.

Tra le moltissime opere eseguite si ricordano soprattutto: Busto in marmo dello storico del "Risorgimento Italiano" Conte Cesare Baldo, per la sede del Parlamento a Montecitorio, Roma; Monumento all'eroico aviatore "Pier Luigi Penzo" ai Giardini Pubblici di venezia; Cippo bronzeo marmoreo dedicato a tutte le guerre e destinato al Museo di Genova:  Busto in bronzo all'eroico Comandante sommergibilista "Viel" per l'arsenale di Pola; Monumento pensile bronzeo marmoreo al Magistrato "Angelo Fusinato", Palazzo Grimani sede Corte d'Appello di Venezia; Busto in bronzo del chirurgo "Davide Giordano" per la Biennale Internazionale d'Arte di Venezia. L'opera venne acquistata all'inaugurazione da Sua maestà il Re e destinata alla Galleria d'Arte Moderna di Venezia, ora collocata alla Scuola di San Marco (Ospedale Civile). Busto in bronzo del Gran maestro di Corte d'Olmo (Quirinale) per la Biennale di Venezia (XVIII). Altorilievi allegorici in pietra d'Istria per il portale del "Centro Igiene" (Ve); Altorilievo policromo del "Leone Marciano" per il Palazzo "Amministrazione della Provincia" (Ve).

Ha vinto numerosi concorsi per opere pubbliche: Ministero Comunicazioni, statua del "Mercurio" per la facciata del nuovo palazzo delle poste di Vicenza; Statua in bronzo del Protopatriarca San Lorenzo Giustiniani per la Basilica di San Marco (Ve); Pilo "Faro" con il Leone Marciano in bronzo per il molo di Parenzo d'Istria; Leone Marciano in bronzo per l'ingresso del Collegio Militare a Sant'Elena (Ve); Leone Marciano in bronzo, nuova autostrada Venezia-Padova; n.14 Altorilievi in terracotta Chiesa dell'Istituto Elioterapico "Carlo Steeb", Alberoni-Lido di Venezia; Leone di San Marco scolpito in pietra di Verona per la testata del nuovo "Cavalcavia Venezia-Mestre"; Monumenti funerari: Cimitero di San Michele di Venezia e Vigevano; Leone Marciano in bronzo che la città di Venezia ha offerto per la Piazza San Marco di Latina; Statua della Madonna Immacolata nel Piazzale della Stazione Ferroviaria di Venezia; Stele bronzea a ricordo della Visita alla Basilica della Salute del Pontefice Paolo VI; Monumento pensile marmoreo al Prelato Monsignor Francesco Paganuzzi munifico restauratore della Basilica di Santo Stefano (Ve).

Ha realizzato anche numerose medaglie, tra le quali si ricordano: Osella in Oro "Minerva" offerta a S.M. il Re all'inaugurazione del Congresso Nazionale degli Intellettuali promosso dall'Istituto Veneto di Lettere, Scienze ed Arti; Medaglia "Ludi Sportivi"; Medaglia Ente Provinciale Turismo; Medaglia Società Veneziana di Navigazione; Medaglia "Nicopeia" Basilica di San Marco; Medaglia della "Città di Venezia" per il VII centenario di Marco Polo (Celebrazioni Nazionali); Medaglia inaugurazione "Nuovo Ponte" Venezia-Mestre; Medaglia celebrativa per il centenario di San Lorenzo Frabusano a Papa Giovanni XXIII.

Tratto da "La Valigia Ieri e Oggi" opere di pittura e scultura - Comune di Venezia, Museo d'Arte Moderna di Cà  Pesaro.

 

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