Armando Tonello

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da sx: Costantini, Tonello, Romagna, Dalla Zorza alla personale di Miro Romagna al Centro d'Arte San Vidal - Venezia 1975

Armando Tonello con Miro Romagna alla San Vidal - Venezia 1975

Nativo di Vittorio Veneto, Armando Tonello inizia a Venezia la sua attività  pittorica, dopo essersi licenziato dall'Istituto d'Arte, esponendo alle mostre di Cà  Pesaro (opera Bevilacqua La Masa) dal 1920 in poi, figurando successivamente alle Biennali Internazionali di Venezia del 1938 – 1940 – 1942 – 1948.

Nel 1938 partecipa alla XXI Biennale con il quadro “Marittima” acquistato da S.M. Il Re d'Italia. Nel 1946 partecipa alla “Mostra Mediterranea d'Arte” di Palermo, al “Premio Colomba” al “Premio Burano” nel quale gli è assegnato il premio “Cà  Sagredo”, invitato alle mostre sindacali e provinciali d'arte contemporanea di Treviso e nel 1958 gli è assegnato il premio dell'Ente Provinciale Turismo di Treviso.

Nel 1934 in una mostra collettiva a Vittorio Veneto riceve un premio della Cassa di Rispamio di Venezia, e nel 1946 una medaglia d'oro alla mostra “Riviera del Brenta” a Strà . Partecipa alla Mostra nazionale del 10x15 di Ferrara nel 1957, ed a quella internazionale “Premio Copparo”.

All'estero è invitato alla “Mostra d'arte contemporanea” a Linz organizzata dalla Biennale di Venezia; espone a Bruges-Bruxelles-Charleroi, in Belgio, insieme ad un gruppo di artisti veneziani, nel 1953 e nel 1960 ad Orléans in Francia con un gruppo di artisti trevigiani. Nel 1961 alla collettiva di settembre della “Bevilacqua la Masa”. Premiato all'ex Tempore di Vittorio Veneto nell'ottobre dello stesso anno, e partecipa alla Mostra Internazionale 10-15 a Padova. Nel 1962 prima Rassegna nazionale “Messaggio della pittura veneziana” con mostre a Verona, Vicenza, Pontremoli, Livorno, Firenze, Rovigo.

Nel 1963- Premio “Giorgione” a Castelfranco Veneto, Premio “Ciuffenna” - Arezzo (medaglia d'oro). 3° Mostra della “La Caccia” - Belluno (medaglia d'oro). Nel 1964 – Mostra d'Arte Sacra a Venezia - Mestre, Mostra “Club 100 Barbe” (medaglia d'oro). Nel 1965 Ex Tempore incontro Arte - Sport a Venezia. Nel 1966 - Mostra collettiva a Vittorio Veneto, del piccolo formato - Mostra degli artisti vittoriesi nella Villa Croze a Vittorio Veneto - invitato a partecipare alla “Mostra della scuola di Burano” in palazzo Vendramin Calergi - Venezia. Nel 1969 Medaglia d'oro al ministero dell'agricoltura e foreste per una natura morta nel concorso “Il radicchio rosso della Marca Trevigiana” - Treviso; mostra personale alla Galleria Fontana - Venezia; mostra d'arte sacra a Treviso sul tema “Hecce Homo”. Partecipa alla mostra “Omaggio dell'arte Italiana” alla città  della Vittoria - Vittorio Veneto.

Nel 1970 espone alla mostra allestita alla Bevilacqua la Masa “ascensione”, delle opere della collezione Guido Radi; alla collettiva dei pittori veneziani degli anni trenta alla Galleria Giorgione di Venezia. Nel 1971 alla Galleria Santo Stefano in una mostra collettiva di ritratti. Nel 1972 mostra collettiva “I maestri veneziani” alla Galleria d'Arte San Luca – Venezia. Nel 1975 mostra collettiva alla Galleria d'Arte Sant'Angelo – Venezia ed alla galleria “Linea” - Venezia

Tratto dal catalogo della personale presso la “Galleria d'Arte Sant'Angelo”, maggio 1975

Ha eseguito gli affreschi nell'abside della chiesa di San Silvestro a Venezia; le pale d'altare della chiesa di Danta nel Cadore e nella chiesa di Debras Marcos in Africa Orientale; l'affresco nel soffitto della chiesa di Farra d'Alpago (BL) ed una tela per la parrocchiale di Sonego, presso Fregona (TV).
Partecipò sempre attivamente alla vita artistica sia di  Venezia che della sua natia Vittorio Veneto: è stato tra i fondatori del Centro Studi Pittorici dell'Arte del Vetro di Murano, consulente artistico del Centro Internazionale delle Arti e del Costume di Palazzo Grassi, animatore del gruppo "La Valigia" cui aderivano numerosi artisti veneti.
Si stabilì definitivamente a Venezia, dove per cinquant'anni tenne lo studio in Campo Santa Margerita.
Lavorò incessantemente, continuando a dipingere fino alla morte, sopraggiunta nel 2001 a 103 anni.